ROMA – Bridget Nielsen e Aluna Verse sono tra le donne, principalmente americane, che fanno parte della comunità-progetto Hybrid Children. L’obiettivo di questa comunità è andare a letto con gli extra-terrestri per creare una razza ibrida umano-aliena.
“È stato grandioso. È stata un’esperienza sessuale super primordiale – confessa la 27enne Bridget al quotidiano Express -. C’è stata vera libertà, è stato il miglior sess0 che abbia mai fatto”.
Lei e Aluna Verse sono le portavoce del movimento: in due avrebbero già avuto 13 figli “alieni”, e in giro per il mondo ci sarebbero, assicurano, milioni di genitori alieni inconsapevoli, perché la presenza di extraterrestri e la loro interazione con gli umani è visibile solo a pochi eletti.
“Ero in una classe con altri esseri umani – ricorda Aluna -. Tutto ad un tratto mi sono seduta accanto a questa creatura rettile verde e subito ho sentito un’attrazione sessuale. Ero molto sorpresa. Abbiamo fatto l’amore in questa aula davanti a tutti. Tutti ci hanno guardato. Sembra folle, e le persone mi chiedono se io abbia preso le mie medicine, ma tutto questo sta davvero accadendo”.