Brucia il nuovo ponte che collega Russia e Crimea. Questa mattina un serbatoio di stoccaggio del carburante ha preso fuoco sul ponte di Kerch, che collega la Crimea alla Russia. E’ quanto riporta la Tass, precisando che “gli archi navigabili del viadotto non hanno subito danni”.
Brucia il nuovo ponte che collega Russia e Crimea
Sospesa la circolazione dei veicoli. “È troppo presto per parlare di cause e conseguenze. Sono in corso i lavori per estinguere l’incendio”, ha scritto su Telegram Oleg Kryuchkov, consigliere del Governo russo in Crimea.
Il governo ucraino, tuttavia, non fa mistero del fatto che il ponte fosse un obiettivo strategico. Un tweet di Mykhailo Podolyak, consigliere del presidente ucraino Volodymyr Zelensky, suggeririsce la responsabilità diretta di Kiev.
Kiev: “E’ solo l’inizio. Auguri Putin”
“Crimea, il ponte, l’inizio. Tutto ciò che è illegale deve essere distrutto, tutto ciò che è stato rubato deve essere restituito all’Ucraina, tutto ciò che appartiene all’occupazione russa deve essere espulso”.
Oleksiy Danilov, segretario del Consiglio nazionale per la sicurezza e la difesa dell’Ucraina, ha postato su Twitter un video dell’incendio e, parallelamente, il video di Marilyn Monroe che intona ‘Buon compleanno’ al presidente Kennedy.
Solo due parole nel post: “Buongiorno Ucraina!”. Ma il messaggio sottinteso è quello di un ironico regalo di compleanno a Putin, che quel ponte lo inaugurò, per i suoi sui 70 anni compiuti ieri.
Il ponte inaugurato nel 2018
Inaugurato nel 2018, il ponte è lungo 19 chilometri ed è il più lungo d’Europa. Per il comitato nazionale antiterrorismo russo, l’incendio è stato provocato dall’esplosione di un camion.
Il presidente russo Vladimir Putin ha ordinato la formazione di una commissione governativa per indagare sull’incidente.
“Il presidente ha ordinato al primo ministro di formare una commissione governativa per stabilire le cause dell’incidente e affrontarne rapidamente le conseguenze. La commissione comprenderà anche i capi della Regione di Krasnodar e della Crimea, oltre a funzionari della Guardia Nazionale, del Servizio di Sicurezza Federale e del ministero degli Interni”.
Le autorità locali hanno annunciato che entro oggi sarà istituito un servizio di traghetti attraverso lo stretto di Kerch.