Corea del Sud richiude bar e locali: nuovo focolaio in una discoteca. E il contagio risale

ROMA – La Corea del Sud, che solo mercoledì aveva annunciato alcuni allentamenti nelle restrizioni, ha annunciato  che da sabato sarebbero 79 i nuovi casi di coronavirus.

“Alle 8:00 di questa mattina, sei ulteriori persone sono risultate positive al Covid-19, portando il totale dei pazienti legati a Itaewon a 79”, ha spiegato Yoon Tae-ho, funzionario del Central Disaster and Safety Countermeasures Headquarters, rimarcando i rischi di una ripresa dei focolai.

Tutti i casi sarebbero legati a un uomo di 29 anni. Uomo che è risultato positivo giovedì.

Dagli accertamenti, è emerso che il 29enne aveva frequentato dal 30 aprile 5 tra club e bar a Itaewon, Seul.

Altre persone contagiate sono state a lui collegate e le autorità sanitarie hanno aperto la caccia per rintracciare le oltre 1.500 persone che si ritiene abbiano frequentato i locali con lui.

Il timore ora è il bilancio possa peggiorare:

sono circa 7.200, infatti, le persone che hanno visitato i locali incriminati dal 30 aprile al 5 maggio.

E ora? 

E ora la Corea del Sud ha deciso di chiudere di nuovo i club, i bar, i “room salon” e le altre iniziative notturne, come le discoteche.

“Queste attività sono state sospese e le violazioni saranno sanzionate con dure punizioni –  ha detto il sindaco di Seul, Park Won-soon – La disattenzione può portare a un’esplosione di infezioni. E questo l’abbiamo visto chiaramente con le infezioni di gruppo dei club di Itaewon”. (Fonte La Stampa)

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