Ha suscitato polemiche in Egitto la presa di posizione del grande imam di Al Azhar contro il velo integrale (niqab), che il religioso ha detto ieri di voler bandire da tutte le scuole controllate dal massimo centro teologico dell’islam sunnita.
Un deputato fondamentalista islamico, Hamdi Hassan, ha presentato un’interrogazione parlamentare per chiedere la rimozione del grande imam, sheikh Mohamed Sayyed Tantawi, ma un portavoce di Al Azhar ha reagito con durezza, riferisce oggi la stampa egiziana.
Tantawi, nel corso di una visita in un liceo femminile dipendente da al Azhar nella periferia del Cairo, aveva ordinato ad una ragazza di togliersi il niqab, il velo che lascia scoperti solo gli occhi. «È un’abitudine che non ha nulla a che fare con la religione» aveva tuonato, annunciando l’intenzione di vietare il velo integrale in tutte le istituzioni dipendenti dall’università al Azhar.
La decisione è stata bollata come «totalmente irresponsabile» dal parlamentare che ha chiesto il siluramento di Tantawi. «In tutto il Paese, non
solo ad al Azhar, sia le donne sia gli uomini si coprono il viso con maschere sanitarie per proteggersi dall’influenza suina» ha argomentato Hassan. «Nessuno è nella posizione di giudicare se l’imam ha torto o ragione e di chiederne le dimissioni» è stata la risposta del portavoce di al Azhar e vice di Tantawi, Mohamed Abdel Azizi Wassel.