BANGKOK – Un bambino indonesiano di otto anni fuma fino a due pacchetti di sigarette al giorno e diventa violento se gli viene proibita la sua dose di nicotina. Lo riporta oggi la stampa locale, citando il caso raccontato dal padre del piccolo fumatore, e confermando il problema della diffusione del tabacco nel quarto Paese piu’ popoloso al mondo.
Il piccolo Ilham, che abita a Sukabumi sull’isola di Giava, ”ha iniziato a fumare a quattro anni”, ha spiegato il padre. L’uomo, un mototassista, ha aggiunto che il bambino non vuole piu’ andare a scuola, dato che ”passa tutte le giornate a fumare e a giocare” e ha scatti di collera se gli vengono nascoste le sigarette.
Non si tratta del primo caso di giovani fumatori nel Paese: due anni fa emerse la storia di un bambino di due anni e mezzo gia’ dipendente dal fumo. Nel Paese di 240 milioni, l’Organizzazione mondiale della sanita’ ha calcolato che i fumatori siano circa 65 milioni, contribuendo a 400 mila morti all’anno per fumo attivo e altre 25 mila per quello passivo.
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