In Iran sono stati consegnati ai Pasdaran i primi 11 ekranoplani. Si tratta dei Bavar-2, dei veicoli anfibi a metà tra aereo e motoscafo, in grado di volare a pelo d’acqua sfuggendo ai controlli radar.
“Volano a bassissima quota e ad alta velocità sfruttando l’effetto suolo – spiega il generale Ahmad Vahidi, ministro della Difesa iraniano – e possono essere usati per la sorveglianza grazie ai loro sistemi di visione diurna e notturna”. Queste barche volanti possono trasportare anche armi e rafforzano le capacità militari dei Pasdaran iraniani: “Equipaggiando le forze armate del paese con sistemi all’avanguardia possiamo garantire la sicurezza e la stabilità nella regione e incrementare la nostra forza deterrente” ha spiegato il generale Vahidi.
Malgrado le sanzioni internazionali l’Iran ha portato a termine quest’anno diversi progetti legati alla propria difesa militare. È attesa prossimamente, sempre nel settore marittimo, la presentazione della seconda generazione dell’incrociatore Jamaran, delle frigate Sina e delle nuove generazioni di sottomarini tra cui quelli Ghadir, con tecnologia stealth:
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