ROMA – Le hanno dato in pasto suo figlio, catturato e fatto a pezzi. L’ultima dall’Isis la racconta al giornale inglese The Sun un curdo con cittadinanza inglese, Yasir Abdulla.
L’uomo, 36 anni e padre di 4 figli, è tornato nella regione del Kurdistan di cui è originario per combattere contro lo Stato Islamico e lì avrebbe appreso la storia che sta facendo il giro dei media. Abdulla parla di una donna, madre di un uomo rapito dai miliziani dell’Isis a Mosul, la città irachena conquistata mesi fa.
“Era determinata a vedere il figlio, catturato e portato a Mosul, e malgrado fosse ormai anziana, è andata dritta al quartier generale dell’Isis per chiedere di parlare con lui”.
Così i miliziani le hanno detto di sedersi. “Le hanno portato una tazza di tè e un piatto a base di carne, riso e zuppa – racconta Abdulla – Lei avrà pensato che erano insolitamente gentili. In realtà le avevano portato il corpo di suo figlio tagliato a pezzi. Quando ha chiesto di vederlo le hanno risposto ‘Lo hai appena mangiato'”.
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