HONG KONG – La mamma di Leonardo Da Vinci era una schiava cinese e il misterioso volto della Monna Lisa sarebbe il suo. A sostenerlo è lo storico italiano da anni residente ad Hong Kong, Angelo Paratico. Nel suo prossimo libro, come anticipato al China Morning Post dallo stesso autore, Paratico rivela una presunta relazione tra il papà di Leonardo, il notaio fiorentino Piero Da Vinci, e una schiava di origini cinesi, di nome Caterina, che lavorava per un facoltoso cliente del padre.
Dopo il 1452, anno di nascita di Leonardo, quel nome sparì dai documenti. E la donna sembra che non abbia più lavorato per quella famiglia. Probabilmente perché allontanata dopo lo scandalo della relazione. Secondo Paratico sono molti gli indizi a favore della sua tesi: durante il Rinascimento, paesi come Italia e Spagna erano pieni di schiavi orientali.
“Come sostenuto anche da Sigmund Freud nel 1910 – ha detto – la Gioconda è probabilmente un ritratto della madre. Non solo: sullo sfondo della Monna Lisa appare un paesaggio cinese e i lineamenti del viso e degli occhi della donna sono chiaramente orientali”.
Al di là di quest’ultimo dettaglio, per molti opinabile, lo studioso ha poi ricordato che Leonardo era vegetariano, scelta alimentare insolita per un occidentale dell’epoca, e soprattutto sapeva scrivere da destra a sinistra (come i cinesi).
La soluzione del mistero però è tutt’altro che semplice: bisognerebbe riesumare il corpo di Leonardo, tumulato nel castello di Amboise e quello dei suoi parenti per analizzarne il Dna.
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