LAGOS (NIGERIA) – Due donne kamikaze ventenni si sono fatte esplodere a una fermata di autobus in un villaggio del nord della Nigeria – territorio percorso dalla violenza dei terroristi islamici di Boko Haram – provocando la morte di almeno quattro persone, incluse loro stesse.
Testimoni riferiscono che le due terroriste avevano intorno ai 20 anni, e che hanno fatto detonare il loro corpetto esplosivo quando l’autista del pullman, insospettitosi, ha rifiutato di farle salire a bordo.
L’attentato è avvenuto nel villaggio di Ngamdu, 35 km dalla città di Damaturu, capoluogo dello stato di Yobe, dove il mezzo era diretto.