Almeno 80 persone sono morte negli attentati e negli scontri della vigilia di Natale tra giovani cristiani e musulmani nella Nigeria centrale. Sabato la polizia aveva parlato di 32 morti, con un centinaio di feriti.
“Finora abbiamo recuperato 80 cadaveri a Jos”, ha dichiarato Daniel Gambo, funzionario dell’agenzia per le emergenze nigeriana. Il capo di stato maggiore delle forze armate ha detto che due persone sono state arrestate ieri a Jos, capitale dello stato del Plateau, per possesso di dinamite e armi.