RIO DE JANEIRO – Effetto papa Francesco in Brasile: alla vigilia dell’ultima giornata del pontefice nel Paese sudamericano i vescovi ballano. E’ successo durante le prove di una coreografia di un flashmob, sul grande palco di Copacabana davanti alla folla di ragazzi.
Un gruppo di vescovi ha seguito i passi di danza indicati dai giovani animatori dello spettacolo. Gli artisti che sono riusciti per qualche minuto a far ballare insieme i religiosi e i giovani sulla spiaggia sono i Fly, Glaucia e il gruppo Hg, in quello che è stato probabilmente il maggior flashmob della storia.
Il tutto è poi avvenuto mentre vescovi e giovani erano in attesa dell’arrivo del Papa per la grande veglia della notte a Copacabana. E il testo, dedicato a Francesco, recitava frasi quali “la sua benedizione ci porta un raggio di luce, speranza di amore e di pace”.
A dirigere il fuoriprogramma è stato il rapper brasiliano Fly, il quale ormai da un po’ stava insegnando le mosse rivolgendosi alla gigantesca folla sulla spiaggia.
A qualche metro sopra di lui e dei suoi compagni, in un’altra parte del palco, si trovavano decine di vescovi. Ad un certo punto Fly si è girato verso di loro chiedendo di partecipare al flashmob: “Agitate le braccia in alto e aperte come il Cristo Redentor”, li istruiva per esempio lo showman. Vedendo il ‘successo’ riscosso tra i religiosi, ha poi esclamato “che bellezza”, invitandoli a proseguire.
Questa volta, però, con il sottofondo musicale, a ritmo di rock. Le note sono subito partite, a tutto volume, e per niente intimiditi i presuli hanno seguito anche questa volta i movimenti del loro ‘maestro’, con mosse inevitabilmente un po’ impacciate, visto che il coordinamento dei movimenti delle braccia non era perfetto.
I vescovi non hanno comunque mai smesso di sorridere e di dare il massimo per partecipare, per esempio girando sul proprio corpo: sempre seguendo quanto da qualche metro più in basso veniva indicato da Fly. Il tutto si è chiuso con il gigantesco boato dell’applauso scattato dalla spiaggia.
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