ROMA – Papa Francesco contro le donne ridotte a “serve” nella Chiesa. Sul ruolo delle donne nella Chiesa interviene il Papa, come sempre fuori da protocolli e politically correct ecclesiale. In occasione del XXV anniversario della “Mulieris dignitatem” al convegno promosso dal Pontificio Consiglio per i Laici si è appellato allo spagnolo per definire la condizione della donna:
Io soffro,dico la verità, quando vedo nella Chiesa o in alcune organizzazioni ecclesiali che il ruolo di servizio che tutti noi abbiamo e dobbiamo avere, ma che il ruolo di servizio della donna scivola verso un ruolo di “servidumbre” Non so se si dice così in italiano… Mi capite? Servizio… Ma quando io vedo donne che fanno cose di “servidumbre” e non di servizio… È che non si capisce bene quello che deve fare una donna. (Papa Francesco, Radio Vaticana”).
Alla donna, alla madre, “Dio ha affidato in una maniera del tutto speciale l’essere umano”. Chissà che alle “scandalose” aperture mondane sulla sessualità, sull’aborto, sul divorzio, non debba seguire una nuova clamorosa revisione progressista di precetti e limitazioni, come quella che esclude la donna nell’esercizio del ministero: a quando una donna-sacerdote?
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