Pena di morte Usa, per la prima volta con cocktail letale: 13 minuti di agonia

Pena di morte Usa, per la prima volta con cocktail letale: 13 minuti di agonia
Dennis McGuire

WASHINGTON – Pena di morte, per la prima volta negli Stati Uniti il boia ha usato un cocktail di due sostanze per uccidere un condannato, Dennis McGuire, di 53 anni, in carcere dal 1994 per stupro e omicidio aggravato. E’ successo in Ohio.

Nelle vene del detenuto è stato iniettato un composto formato da un sedativo, il Midazolam, e Hidromorphone, una morfina molto forte che si usa contro il dolore. La sua agonia è durata 13 minuti. Forti le proteste degli abolizionisti.

Si tratta di una esecuzione che farà discutere: da anni ogni tipo di condanna a morte con questo tipo di metodo era stata messa al bando, in seguito alla decisione delle case farmaceutiche europee di non fornire più gli Stati Uniti con i loro barbiturici. Così ormai da mesi le carceri americani avevano esaurito le scorte. Ma in Ohio il dipartimento dell’amministrazione carceraria ha aggirato il problema approvando tempo fa un emendamento che ha autorizzato il ricorso al Midozilam, mai utilizzato in precedenza.    

Immediate le critiche di chi da anni si batte contro la pena di morte e soprattutto da parte degli avvocati di McGuire, tenuto conto che prima di spirare ha urlato per circa 13 minuti in una sala senza finestre, nella Southern Ohio Correctional Facility. Secondo loro, questa tecnica provoca ”intenso dolore e panico” facendo provare al condannato la sensazione di ”mancanza d’aria”.

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