Processo Polanski: il regista pagò 500 mila dollari alla Geimer per farle tenere la bocca chiusa

Roman Polanski aveva accettato di pagare 500.000 dollari alla sua vittima Samantha Geimer per chiudere il caso che lo accusa di violenza carnale nei confronti della ragazza che, ai tempi del fatto, trent’anni fa, neaveva solo 13.

Lo riporta il Los Angeles Times che cita documenti ufficiali.Anche se non chiariscono com precisione se, alla fine, il regista versò veramente la somma, tutto fa pensare che il denaro sia stato effettivamente versato.  L’accordo con la vittima sarebbe avvenuto nel 1993.

Secondo quanto riporta il giornale. fino al 1996 Samantha ancora stava cercando di farsi dare il denaro. Ma sempre in quell’anno la sua richiesta al tribunale per essere pagata dal regista si arrestò e la ragazza scrisse invece una lettera al giudice a sostegno del ritorno di Polaski negli Usa. Di più: scrisse di ritenere che i 42 giorni passati da Polanski dietro le sbarre di un carcere fossero “eccessivi”.

I documenti che provano l’esistenza di un accordo tra i due sono stati diffusi dai media di Los Angeles venerdì sera.

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