SHANGHAI – Almeno 22 persone sono morte nel terremoto che si è verificato nella mattina di oggi, 10 marzo nella Cina meridionale, vicino al confine con la Birmania. I feriti sono oltre 210. La scossa, di magnitudo 5.8, si è verificata al confine tra Cina e Birmania.
Secondo i rilievi del Servizio geologico degli Stati Uniti (Usgs), l’epicentro del sisma è stato a 95 km dalla città birmana Myitkyina, capoluogo dello Stato di Kachin. Al momento non si hanno notizie di eventuali danni a persone o cose.
Il terremoto ha distrutto 583 tra case e appartamenti, principalmente nell’area a ridosso del confine con il Myanmar. Alcuni testimoni hanno raccontato di persone sepolte nel crollo di un albergo e di un supermercato. Tra i palazzi crollati, secondo le autorità locali, non ci sono scuole.
Negli ultimi due mesi, oltre 1.200 piccole scosse hanno interessato la zona e le autorità temono che il bilancio del terremoto di oggi possa essere piu’ grave. L’epicentro e’ stato calcolato ad una profondita’ di 10 chilometri dai sismologi cinesi.
Dopo la prima forte scossa, altre tre, di magnitudo fino a 4,7 della scala Richter, hanno scosso l’area nel giro di 10 minuti. Tra il 1991 e il 2008 otto terremoti, di magnitudo superiore alla 5, hanno scosso la contea. Il governo centrale ha disposto l’invio di circa 1000 soldati per i soccorsi, oltre a 5000 tende ed altri mezzi di primo soccorso.