I turisti di Chernobyl: 100 dollari e visiti la centrale del disastro nucleare, pranzo incluso

CHERNOBYL – Per un giorno da turista a Chernobyl bastano 100 dollari: il pacchetto comprende visita giornaliera alla centrale del disastro, passeggiata fra i reattori e pranzo alla mensa.

A 25 anni di distanza da quel 25 aprile 1986 la gente è sempre più appassionata e vuole calpestare il suolo che ha assorbito radiazioni mortali, ha spaventato l’Europa. Dopo l’incidente post tsunami alla centrale di Fukushima in Giappone, i curiosi sono aumentati.

Per visitare la zona rossa, quella intorno al reattore 4, lo stesso che esplose nella notte maledetta c’è un checkpoint attraverso cui si deve necessariamente passare.

Bisogna assumersi la responsabilità del pericolo che si sta per affrontare, almeno per le radiazioni, anche se dall’agenzia Cherno­byl Interinform rassicurano: «La dose di radiazioni che si assorbe in una giornata trascorsa qui è inferiore a quella di una radiografia dentale», spiega Juri Tatarchuk.

Il governo Il governo ucraino ha annunciato piani per aumentare il numero annuo di turisti da 60.000 a 1 milione. E anche questi turisti sono i benvenuti.

Nel 1986 Mosca inviò milioni di fondi per sistemare le crepe del reattore, ma ancora 7 mila persone lavorano a un nuovo progetto di ristrutturazione.

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