Ucraina, Sean Penn: “Basterebbe un miliardario per porre fine alla guerra con armi e addestramento a Kiev”

L'attore e attivista americano era in Ucraina allo scoppio della guerra per girare un documentario. Ha anche firmato un accordo per aiutare i profughi in Poloia

di Redazione Blitz
Pubblicato il 2 Aprile 2022 - 16:00 OLTRE 6 MESI FA
Ucraina, Sean Penn: "Basterebbe un miliardario per porre fine alla guerra con armi e addestramento a Kiev"

Ucraina, Sean Penn: “Basterebbe un miliardario per porre fine alla guerra con armi e addestramento a Kiev” (Nella foto Instagram, Penn e Zelensky)

Basterebbe un solo miliardario per porre fine alla guerra in Ucraina: è quanto sostiene Sean Penn.

L’attore e attivista americano torna a far sentire la propria voce a sostegno del Paese di Volodymir Zelensky e su Twitter lancia un appello ben preciso: chi ha soldi si faccia avanti.

Non sarebbe naturalmente un’impresa priva di impegno, tra armare e addestrare, “ma vale la pena pensarci”, scrive.

Ucraina, Sean Penn: “Basterebbe un miliardario per porre fine alla guerra”

Sean Penn va anche oltre, facendo qualche calcolo di budget per avviare l’operazione: due squadroni di F-15 o F-16 adeguati per i piloti ucraini con sole tre settimane di formazione “costerebbero ad un acquirente privato circa 300 milioni di dollari”, scrive.

A questi, sempre secondo l’attore e regista, basta aggiungere 200 milioni per un dispositivo missilistico di difesa, per un investimento totale di 500 milioni di dollari.  

Sean Penn firma un accordo per aiuti ai rifugiati ucraini in Polonia

Nei giorni scorsi l’attore e regista aveva firmato a Cracovia, in Polonia, un accordo con il Comune per fornire aiuto ai rifugiati ucraini nel Paese attraverso la sua fondazione Core (Community Organized Relief Effort).

In base all’accordo tra Core, da lui fondata nel 2010 per aiutare Haiti dopo il terremoto, e il Comune di Cracovia, la fondazione aprirà un ufficio nella storica città polacca meridionale e fornirà attività educative. Inoltre convertirà alcuni locali non occupati per ospitare circa 50 rifugiati.

Sean Penn in Ucraina per un documentario

Penn si trovava a Kiev alla fine di febbraio, quando è iniziata l’invasione russa, per girare un documentario.

Il due volte premio Oscar è stato fotografato mentre partecipava a una conferenza stampa del governo nelle capitale. 

In un video pubblicato sull’account Instagram ufficiale del presidente ucraino, Zelensky, si vede un incontro tra lo stesso capo di Stato e l’attore.