NUOVA DEHLI – Oggetti volanti non identificati. Una segnalazione presa molto, forse troppo, sul serio all’aeroporto internazionale Indira Gandhi di Nuova Dehli, in India, visto che da quando la segnalazione è arrivata le forze armate sarebbero addirittura in stato di “massima allerta”. A scrivere tutto è un quotidiano indiano, The Hindustan Times.
Qualche giorno fa, nei pressi dell’aeroporto, sarebbero (il condizionale è d’obbligo) stati avvistati degli oggetti volanti non identificati. Tutto segnalato in tre diverse occasioni dalla torre di controllo dell’aeroporto, quella che monitora il traffico aereo. Per tre volte nel giro di una sola mattinata, quella del 30 ottobre, è infatti partita la comunicazione dell’allarme per “oggetti volanti non identificati”.
Sul posto è stato immediatamente inviato per un sopralluogo un elicottero militare. Ma, come largamente prevedibile, la ricognizione non ha trovato nulla di anomalo. Eppure la torre di controllo non è stata l’unica a segnalare anomalie sul cielo di Dehli. Sempre The Hindustan Times riporta le parole di un pilota della compagnia privata Air Vistara aveva detto di essere stato quasi accecato da un raggio luminoso mentre stava per atterrare di ritirino dallo stato orientale dell’Orissa. Di recente la polizia di Delhi aveva proibito l’uso di raggi laser nei pressi dello scalo. Ma qui, prima di scomodare gli ufo, è forse più agevole pensare semplicemente a qualcuno che ha deciso di disobbedire all’ordine delle autorità indiane.
Venerdì scorso un pilota militare aveva invece detto di aver visto uno strano punto luminoso in cielo. Anche qui non serve scomodare gli Ufo, basta l’ipotesi più semplice: il drone.