ROMA – Alitalia pensa di vendere gli slot, cioè i diritti di atterraggio e decollo, per risanare un bilancio non in pari. Gli slot saranno venduti all’aeroporto Heathrow di Londra. Vendere gli ambiti slot in tale aeroporto significa non poterne entrare più in possesso. Un portavoce di Alitalia ha dichiarato: “Stiamo valutando, stiamo facendo un’indagine di mercato per verificare se c’è una convenienza alla vendita”. Non è la prima volta che Alitalia cede gli slot inglesi: già in passato la compagnia aerea italiana vendette 6 slot ad Heathrow per 90 milioni di dollari. La compagnia ora ha 66 slot settimanali nell’aeroporto di Londra e 11 nello scalo di London City.
“Radio corridoio Alitalia” sostiene che la decisione di vendere venga dall’amministratore Rocco Sabelli, per guadagnare i milioni di euro necessari a pagare sostanziosi bonus. Voci di corridoio sostengono che tale bonus sia per lo stesso Sabelli, forse in procinto di lasciare Alitalia. Ciò che è certo è che la compagnia ha debiti superiori al miliardo di euro ed ha bisogno di liquidità. Lo scorso 6 ottobre Sabelli era apparso ottimista per il pareggio di bilancio, con un utile di 20 milioni di euro dei primi 9 mesi dell’anno. Nell’ultimo trimestre la domanda dei viaggiatori business è calata e il pareggio ora appare lontano, la vendita degli slot di Heathrow sembra allora la soluzione migliore.