MILANO – Il bilancio del primo mese di Expo 2015 dice “2 milioni di visitatoti a maggio” (Sole 24 Ore). Va detto che le previsioni più pessimiste attestavano il flusso di maggio a 3,6 milioni di ingressi, praticamente il doppio. La media stimata è di 500mila ingressi alla settimana, ventimila al giorno solo di studenti. L’organizzazione sta chiudendo accordi con i tour operator per altri tre milioni di biglietti. A giugno e luglio è atteso l’arrivo di due milioni di stranieri che dovrebbe sommarsi a due milioni di turisti italiani. Medie ponderate, numero dei biglietti prenotati e parcheggiati presso i tour operator e proiezioni dei flussi: di veri numeri però non si parla.
Chiede, ad esempio Il Fatto Quotidiano che sospetta un flop visitatori, perché siano top-secret i dati sugli ingressi registrati dai tornelli, oppure, per una stima indiretta ma accurata, quelli relativi ai biglietti della Metro o, ancora, quelli sulla spazzatura asportata. Sospetto di flop alimentato anche da altri dati: nessun volo in più per gli aeroporti, parcheggi vuoti al 90%, locali della movida che accusano l’Expo di rubargli i clienti. I dati raccolti da Gianni Barbacetto sul Fatto segnalano perlomeno un 30% di ingressi in meno di quanto pubblicizzato.
Gli unici numeri in circolazione sono quelli delle trionfali, benché ufficiose, proclamazioni dei primi giorni: “200 mila visitatori nel giorno d’apertura, malgrado la pioggia”, è stato fatto filtrare ai giornali. Ancor meglio il 2 maggio: “220 mila ingressi”. Ma sono cifre senza alcuna conferma ufficiale. Secondo le previsioni, i 24 milioni di visitatori attesi in sei mesi dovrebbero essere raggiunti ipotizzandone circa 100 mila nei giorni feriali, 200 mila il sabato e nei giorni festivi. Anzi, ci sono documenti Expo che formulano previsioni precise, giorno per giorno.
Ecco quelle delle prime settimane: 1 maggio, 250 mila; 2 maggio, 180; 3 maggio, 180; 4 maggio, 70; 5 maggio, 70; 6 maggio, 80; 7 maggio, 80. E così via, fino ai 180 mila ipotizzati al 23 e al 24 maggio. Secondo quanto risulta al Fatto Quotidiano, la realtà è inferiore almeno del 30 per cento. Va abbastanza bene il sabato, male la domenica. Gli ingressi sarebbero attorno ai 60 mila nei feriali, circa 140 mila il sabato e non più di 100 mila la domenica. (Gianni Barbacetto, Il Fatto Quotidiano).