Goldman Sachs: utili a 1,5 miliardi, raddoppia gli stipendi e assume

Lloyd Blankfein (Foto Lapresse)

NEW YORK – Da una perdita di 428 miliardi ad utili per 1,5 miliardi: è bastato un anno a Goldman Sachs per tornare in positivo da una situazione a dir poco negativa. E la banca d’investimenti americana ha deciso di “festeggiare” assumendo 300 nuovi dipendenti e aumentando gli stipendi.

“La performance di questo trimestre è stata abbastanza solida nel contesto di un ambiente ancora difficile per la congiuntura economica”, ha spiegato il capo di Goldman Sachs Lloyd Blankfein.

Quindi stipendi raddoppiati rispetto al terzo trimestre del 2011, per un totale di 3,7 miliardi di dollari. Il salario medio, per i primi nove mesi dell’anno, è aumentato del 10% a 336.441 dollari.

Sempre nei primi nove mesi del 2012 la banca ha anche creato 300 nuovi posti e alzato i dividendi da 46 a 50 centesimi.

A portare a questi risultati è stata soprattutto l’attività di investment banking, che ha generato ricavi del 49% superiori rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.

I conti di Goldman Sachs superano così il risultato di Citigroup, che il 17 ottobre ha registrato utili netti in calo dell’88% a 468 milioni di dollari nel terzo trimestre, e ha visto le dimissioni del ceo Vikram Pandit.

 

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