ROMA – Focus dei mercati sempre puntato sullo spread tra Btp e bund. Il differenziale tra i titoli tedeschi e il Btp a 10 anni, in apertura era vola oltre la soglia dei 480 punti base a 486 con un rendimento al 6,16%. Per poi ripiegare vertiginosamente attorno a quota 460 mentre il rendimento del decennale cala al 6,05%. Stabile a 524 punti il differenziale Madrid-Berlino, col tasso sui bonos al 6,61%. Piazza Affari apre in calo a meno 0.21% e lo amplia dopo le prime contrattazioni. Il Ftse Mib cede lo 0,9%. La Borsa di Madrid apre in calo dello 0,52% con l’indice Ibex a 6.482,5 punti.
I timori sull’Eurozona e la paura che ci possa essere un effetto contagio dopo il salvataggio delle banche spagnole, frena le Borse di Asia e Pacifico. L’indice d’area Msci cede tre quarti di punto, mentre il greggio prosegue il suo calo. In flessione tutti i principali listini con Tokyo che perde attorno al punto percentuale mentre Hong Kong cede poco sopra il mezzo punto dopo il record di maggio dei prestiti in Cina. Frena sul Nikkei il colosso automobilistico Toyota (-1,14%) sull’indebolimento dello yen. A Sidney la compagnia mineraria Bhp perde lo 0,8% in scia al calo del prezzo delle materie prime.
Piazza Affari si muove in decisa flessione nei primi scambi con il Ftse Mib che cede lo 0,90% a 12,957 punti e il Ftse All Share lo 0,81% a 13.939 punti. In flessione i bancari con Intesa SanPaolo (-1,94%), Unicredit (-1,37%), Ubi banca (-1,84%), Banco Popolare (-1,37%), Bpm (-1,2%), Mps (-1,72%). Vendite anche su Saipem (-2,11%) Generali (-1,28%), Finmeccanica (-1,63%), Mediaset (-1,2%), Fiat Industrial (-1,05%), A2a (-1,61%).
Le Borse europee restano deboli sulle incertezze della crisi del debito con l’eurozona che guarda, in primo luogo, a Grecia e Spagna e poi all’Italia. L’indice d’area Stoxx 600 è piatto con Londra e Parigi poco sopra la parità. ”Gli investitori stanno cercando di non fare troppe scommesse per il momento” sottolinea a Bloomberg Bruno Ducros, gestore di CamGestion a Parigi che aggiunge: ”Le autorità stanno cercando di fare ciò che possono per affrontare la crisi del debito cercando di trovare soluzioni”.