ROMA – Entro il 2016 il personale dell’Inps potrebbe diminuire di circa 1.000-1.500 unità sui 30.000 dipendenti complessivi. Numeri che arrivano dal Commissario dell’Inps, Tiziano Treu nel corso di una intervista su Radio24.
”C’è un esodo – ha detto il Commissario – purtroppo, perché in realtà avremmo bisogno di tutti, ma 1.000-1.500, andranno a casa. Non abbiamo ancora i conti definiti”.
La riduzione sarà effetto del blocco del turn over previsto per il pubblico impiego.
Treu, sempre nell’intervista, si è detto perplesso a proposito del Tfr in busta paga:
“Tfr in busta paga? Ho sempre detto che è come avere l’uovo oggi senza la gallina domani. Se è una cosa temporanea si può reggere, altrimenti è pericoloso”.
Sui conti delle pensioni:
“E’ vero che in Italia più o meno ci sono 22 milioni di contribuenti e 21 milioni di pensioni da pagare. Noi abbiamo 22 milioni di persone che lavorano, troppo poche, troppe poche persone che lavorano. I Paesi avanzati hanno quasi il doppio di tasso di occupazione, questo è il guaio, non le pensioni”