MILANO – Italia in difficoltà per l’evasione fiscale, secondo Ignazio Visco. Italia avvantaggiata dall’euro più di ogni altro Paese, secondo Mario Draghi. Visioni diametralmente opposte per il governatore della Banca d’Italia e il suo predecessore, oggi numero uno della Bce.
Visco e Draghi hanno parlato all’Università Bocconi di Milano in occasione della commemorazione dell’economista Luigi Spaventa. Il governatore di Bankitalia ha puntato il dito contro l’evasione fiscale e la definisce un’anomalia “che ancora oggi continua e contribuisce a spiegare le gravi difficoltà nelle quali oggi versa la nostra economia”.
Visco ha ricordato come le analisi di Bankitalia e quelle di Spaventa “si collocarono sulla stessa linea, identificando nel forte deficit di concorrenza e nella bassa dinamica della produttività nei servizi rispetto all’industria l’anomalia italiana nei confronti dei nostri partner, un’anomalia resa ancora più forte dalla maggiore evasione fiscale (tollerata dallo Stato), che contribuiva a far sopravvivere imprese marginali inefficienti”.
Visione nettamente più ottimistica quella di Draghi: ”Ricordiamoci, perché tanto spesso lo si dimentica, che l’Italia è il Paese che più di ogni altro ha tratto beneficio dall’euro”. E ha ribadito il suo appello ad una politica di bilancio comune.