EPECUEN (ARGENTINA) – Epecuen era una fiorente cittadina argentina della provincia di Buenos Aires che 28 anni fa fu sommersa da un muro d’acqua alto 10 metri.
Era il 10 novembre del 1985: a causa delle forti piogge, il vicino lago esondò e la diga che proteggeva Epecuen cedette. La città da quel giorno fu lentamente ricoperta d’acqua e i circa 1500 abitanti furono costretti ad andare via.
L’evacuazione procedette per i 20 giorni successivi: dopo che l’ultimo abitante lasciò Epecuen, la città non è stata più ricostruita ed è rimasta sotto l’acqua. In questi mesi però, Epecuen è riemersa diventando un’insolita meta turistica: nel luogo si possono incontrare visitatori che vagano fra le rovine in cui si possono trovare vecchi elettrodomestici, case crollate, carcasse di auto ed anche lapidi del cimitero che l’acqua ha rovesciato (foto Ap/LaPresse)
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