YEREVAN – Decine di feriti e oltre duecento arrestati: è il bilancio degli scontri tra forze dell’ordine e manifestanti a Yerevan, in Armenia. I dimostranti sono scesi in piazza per protestare contro l’aumento del prezzo delle forniture elettriche, salite del 20% in base ad un decreto del governo.
Alle proteste dei cittadini hanno risposto gli agenti in tenuta antisommossa: armati di idranti e cannoni ad acqua hanno colpito i manifestanti, circa 5.000, che marciavano verso la sede della presidenza.
In tutto sono migliaia gli armeni che hanno manifestato, lunedì 22 e martedì 23 giugno, contro il caro-luce. La protesta era iniziata lo scorso venerdì, con un sit-in permanente in Piazza della Libertà.
(Foto Lapresse)