(Foto da Facebook)
ROMA – Cecilia Gimenez ha “restaurato” il dipinto “Ecce Homo” di Elia Garcia Martinez ed ora vuole che le siano riconosciuti i diritti d’autore. L’affresco di Gesù Cristo dopo il restauro sembra piuttosto una “scimmia con i capelli vaporosi o un orsacchiotto” e la storia ha scatenato l’ilarità del web. Caricature e variazioni del restauro hanno colonizzato Facebook, Twitter ed affini e da tutto il mondo arrivano “pellegrini” per vedere l’opera nella chiesa del Santuario della Misericordia.
La Gimenz e la sua famiglia hanno richiesto i diritti d’autore dopo che la Fondazione dell’Ospedale del Santo Spirito, a cui appartiene il Santuario, ha deciso di far pagare un biglietto ai “pellegrini”. In appena 4 giorni la Fondazione ha guadagnato oltre 2mila euro ed ora la vecchina, dopo i sensi di colpa e la pressione della stampa che le hanno causato attacchi d’ansia, ha deciso di volere la sua parte.
La lotta per la “maternità” del nuovo Ecce Homo tra la chiesa e la Gimenez è iniziata a Borja, in Spagna. E mentre gli avvocati discutono sulla questione del copyright il turismo prosegue. Tale è l’afflusso dei curiosi che anche Ryanair ha sfruttato il momento e proposto un volo low cost da appena 12 euro per Zaragoza da ogni aeroporto di partenza in Europa.