– ISERNIA, 23 GEN – ”Per la prima volta in vita mia ho paura – Fabry”. E’ il testo dell’sms inviato poche ore prima della fuga da Fabrizio Corona all’amico Mario Ferri, per tutti conosciuto con il soprannome di ‘Falco’, il ragazzo di 25 anni originario di Pescara e residente a Monteroduni (Isernia)è noto alle cronache per le invasioni di campo durante le partite di calcio.
Ferri, intervistato dall’Ansa in una palestra di Isernia mentre Corona veniva arrestato in Portogallo, dopo avere visto il videomessaggio dell’amico sull’Iphone ha interrotto il discorso ed è rimasto in silenzio per alcuni minuti. ”Fabrizio aveva paura – ha poi spiegato -. E ora, invece di cinque anni di carcere, ne rischia sette”.
“Falco” aveva contatti frequenti con Corona, tanto che dovrà essere ascoltato in Questura a Pescara. ”Poche ore prima dell’inizio della latitanza – ha ricordato Ferri – ci eravamo scambiati una serie di messaggi. Per esempio questo – ha aggiunto mostrando il testo dell’sms -: ‘Per la prima volta in vita mia ho paura – Fabry”’. ”Per scherzo, nei giorni prima della latitanza – ha sottolineato – aveva parlato anche di una sua possibile fuga. Gli avevo detto che farsi cinque anni di carcere per una foto e’ troppo. Lui poi mica ha ricattato Madre Teresa di Calcutta, ma chi ha tradito. Anche perché Trezeguet non si è mai costituito parte civile, ma ha detto che Corona, ai tempi, gli fece il favore”.