ROMA – La nuova vita di Meriam Ibrahim inizierà da Roma. La giovane cristiana trattenuta a Khartoum, in Sudan, dopo essere stata condannata a morte per apostasia, è arrivata in Italia su un volo della presidenza del Consiglio. Con lei il viceministro degli Esteri Lapo Pistelli, che nelle foto vediamo scendere le scalette dell’aereo con in braccio il figlio maggiore di Meriem. Pistelli ha seguito da vicino il caso della donna sudanese trattenuta in carcere per aver sposato un cristiano.
Il caso di Meriam era stato citato dal presidente del Consiglio, Matteo Renzi, in occasione del suo discorso di inaugurazione del semestre europeo a Strasburgo. Parlando di Meriam e delle ragazze nigeriane sequestrate dagli islamisti di Boko-Haram, Renzi aveva sottolineato: “Se non c’è una reazione europea non possiamo sentirci degni di chiamarci Europa”. Matteo Renzi con la moglie Agnese hanno accolto all’aeroporto di Ciampino Meriam insieme al ministro degli Esteri Federica Mogherini. (Foto Lapresse: l’arrivo a Roma di Meriem Ibrahim con i due figli e il marito David).
Foto LaPresse
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