PONTIDA (BERGAMO) – “Ladroni a casa nostra”, anziché “Padroni a casa nostra”: così sarebbe stata modificata la storica scritta che campeggia sul prato di Pontida, patria della Lega Nord e dei suoi raduni, secondo quanto scrive l’Agi.
Dopo la vicenda che ha coinvolto il Consigliere lombardo Davide Boni, per il Carroccio non sono giorni facile e qualche contestatore ha deciso di mostrare il proprio sdegno proprio in quel luogo simbolo del popolo padano e ha corretto la scritta, subito ripristinata dai fedelissimi del Senatur Umberto Bossi.
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