ROMA – Accolto da applausi, urla di gioia e bandierine britanniche, il principe Harry domenica 18 maggio ha visitato il museo Maxxi di Roma, dove una lunga fila di bambini delle scuole internazionali lo stava attendendo.
E lui non ha tradito le attese, fermandosi a lungo a parlare con loro, accovacciato, davanti ai piccoli studenti. Mentre, alle spalle dei bambini, le mamme e le ragazze delle scuole scattavano foto su foto con i telefonini. Completo grigio e cravatta color glicine, il principe non ha lesinato sorrisi, battute e saluti, prima di essere accolto dalla presidente del Maxxi Giovanna Melandri ed entrare nel museo. “Spero che la mia visita a Roma abbia avuto un valore altrimenti vuol dire che tornerò”. Prima del museo, il principe aveva partecipato ad una commemorazione sulla all’attacco, avvenuto 70 anni fa durante la Seconda guerra mondiale, all’abbazia di Montecassino.
Il principe ha fatto una visita privata del museo e poi ha assistito ad uno spettacolo di danza contemporanea (foto LaPresse)
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