ROMA – La sicurezza a Roma è stata rafforzata dopo gli attentati del 13 novembre a Parigi, a cominciare dalle stazioni della metro. Dal 17 novembre infatti i militari presidiano tutte le stazioni delle linee della metropolitana della Capitale. La conferma dell’aumento dei controlli è stata data dall’Atac, l’azienda della mobilità romana.
La misura è scattata a pochi giorni dall’attentato terroristico di Parigi e a una ventina di giorni dall’inizio del Giubileo, che si aprirà il prossimo 8 dicembre. Nella Capitale i militari già presidiano, insieme alle forze dell’ordine, oltre alla zona del Vaticano, stazioni, aeroporti, luoghi di culto e di aggregazione, compresi quelli della movida.
Intanto sul web gli utenti dimostrano di essersi subito accorti dei nuovi presidi sulle tre linee della metropolitana, scrive l’Ansa riportando le reazioni degli utenti apparse su Twitter:
“Roma, militari in stazioni metro e ferroviarie”, scrive un utente su twitter. “Ci volevano 130 morti a Parigi per mettere due militari dell’esercito anche in stazioni della metro periferiche di Roma?”, polemizza un altro. “Esercito ad ogni fermata metro e occhiate dei passeggeri ad ogni barba hipster o colorito più olivastro. Davvero molta tensione, luoghi comuni a go go e tanta tanta paura”, scrive un uomo su facebook. E una ragazza, Maria Rita, sullo stesso social network si domanda: “Esercito armato ai tornelli metro…giusto due tre giorni e poi spariranno?”.
(Foto Ansa)