Russia. Putin giura al Cremlino, Berlusconi lo applaude

Berlusconi applaude Putin (foto LaPresse)

MOSCA – Vladimir Putin ha giurato oggi come presidente, tornando al Cremlino per la terza volta. Tra gli ospiti, nella sala di S. Andrea, lungo l’ala destra a pochi passi dalla tribuna, anche l’ex premier Silvio Berlusconi, che ha applaudito il passaggio dell’amico Volodia. Presente anche la moglie di Putin, Liudmila. Completo scuro, cravatta rossa, Putin ha posato la mano destra su una copia speciale della Costituzione russa e ha pronunciato le 33 parole del giuramento, tre in meno di quello Usa. ”Giuro di rispettare e sostenere i diritti e le liberta’ degli individui e dei cittadini, di osservare e proteggere la costituzione della Federazione Russa, di difendere la sovranita’, l’indipendenza, la sicurezza, l’integrita’ dello Stato, e di servire il popolo in buona fede”.

Passaggio di consegne tra Medvedev e Putin anche per la ”valigetta nucleare”, nel corso della cerimonia di giuramento oggi per l’insediamento di Putin al Cremlino. Una valigetta simbolo della guerra fredda, che rappresenta ancora una grande forza deterrente per la superpotenza nucleare russa.

Il presidente Vladimir Putin ha promesso al Paese, dopo il suo giuramento al Cremlino, una ”nuova tappa di sviluppo”, con ”obiettivi di livello, qualita’ e grandezza nuovi”, convinto che i prossimi anni saranno ”decisivi per il destino della Russia per i decenni futuri”. Putin ha promesso inoltre di ”fare tutto il possibile per giustificare la fiducia di milioni di nostri cittadini”. ”Considero che questo sia il significato della mia intera vita e il mio obbligo per servire la mia patria e il nostro popolo”, ha aggiunto. Infine, ha promesso di ”rafforzare la democrazia”.    Prima di lui, aveva preso la parola Medvedev: ”sono felice di vedere Vladimir Putin diventare oggi presidente. E’ un uomo di esperienza e un leader forte, sostenuto dalla maggioranza dei nostri cittadini”, ha detto, augurandogli ”successo” nel suo lavoro. Putin e’ stato eletto il 4 marzo con il 64% dei voti.

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