DORI (SAHEL, BURKINA FASO) – Nella regione africana del Sahel almeno un milione di bambini rischia la malnutrizione. Il direttore dell’Unicef (Fondo delle Nazioni unite per l’infanzia), Anthony Lake, ha spiegato che l’instabilità politica insieme alla siccità, ha creato “una tempesta perfetta” che ha reso vulnerabile gran parte della popolazione locale.
Per rispondere alla crisi l’Unicef ha allestito centinaia di centri di riabilitazione nutrizionale negli otto Paesi situati nella zona del Sahel, ossia Mauritania, Mali, Burkina Faso, Niger, Ciad, Senegal, Sudan ed Eritrea. L’organizzazione, ha riferito Lake, ha ricevuto però soltanto la metà dei 120 milioni di dollari di cui ha bisogno per salvare le vite dei bambini e delle donne che subiscono le conseguenze di siccità, alti prezzi di prodotti alimentari e insicurezza in alcune parti della regione.
(Ap photo-Lapresse)
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