ROMA – “Speziale libero” e “Ciro non mollare“: striscioni nelle curve di mezza Europa per Antonino Speziale, condannato per la morte dell’ispettore di polizia Filippo Raciti, e per Ciro Esposito, l’ultrà napoletano gravissimo dopo i colpi di pistola sparati da Daniele “Gastone” De Santis.
Ultras tedeschi, portoghesi, spagnoli, russi, slavi, rumeni hanno fatto fronte comune (quasi un’internazionale ultras) con “Genny ‘a carogna”, Gennaro De Tommaso, capo ultrà napoletano che ha subito un Daspo di 5 anni perché, fra le altre cose, nella sera della finale di Coppa Italia Napoli-Fiorentina, indossava una maglietta con scritto “Speziale Libero”.
Bayern Monaco, Sporting Lisbona, Maccabi Tel Aviv, Austria Vienna, Slovan Bratislava, Borussia Dortmund, Siviglia, Porto, Dinamo Tbilisi… dalla Bundesliga alla quinta divisione tedesca, dal Portogallo alla Georgia.
Solidarietà anche da tante curve italiane per Ciro Esposito: lo striscione “Ciro” o “Ciro non mollare” è stato esposto anche da acerrimi rivali del Napoli come gli ultrà della Salernitana.
La Curva Sud e la Curva Nord romanista, invece, hanno esposto striscioni per Daniele “Gastone” De Santis, intonando cori contro i napoletani.
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