(Ansa)
ROMA – Il Tevere è esondato in due diversi punti alle porte della Capitale. A Torrita Tiberina, vicino Fiano Romano, l’acqua ha inondato cinque ettari di terreni agricoli, mentre in località Pantano, a Monterotondo, si è allagato un canile. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e la protezione civile.
Oltre che in periferia, la piena del Tevere ha allagato parte degli storici e prestigiosi circoli sportivi che sorgono sulle sponde del Tevere, a Roma Nord. Ciò è stata provocato dall’ondata di piena che ha coinvolto il Tevere e della conseguente esondazione dell’affluente Aniene a causa della differenza dei livelli d’acqua tra i due fiumi. Danni ingenti e disagi si registrano all’ultracentenario circolo canottieri Aniene i cui due galleggianti sono andati distrutti in seguito all’ondata di piena. Anche un barcone del Circolo Canottieri Aniene, dopo essere andato alla deriva e messo in sicurezza all’altezza di Ponte Milvio, non ha resistito alla pressione dell’acqua e si è spezzato in più punti.
“Abbiamo registrato notevoli danni, è un disastro. Ci hanno detto che alle 12 è prevista un’altra ondata di piena, speriamo bene”, dicono dalla segreteria del circolo. Allagato e inagibile, invece, il Salaria Sport Village. “Si sono allagati i campi di calcio e da tennis, oggi resteremo chiusi per precauzione”, dicono dal centro sportivo. Al momento le zone più colpite sono quelle di Ponte Milvio, Corso Francia, via Salaria. I vigili del fuoco stanno anche sgomberando alcune baracche sugli argini del fiume abitate da alcuni senzatetto.