SASSI, TORINO – Un commando di vegani ha attaccato la festa degli arrosticini a Sassi, quartiere alla periferia nord-est di Torino. Nella notte fra giovedì 12 e venerdì 13 gli stand della “Festa della Famiglia Abruzzese e Molisana” sono stati imbrattati con vernice indelebile e sono stati tranciati i cavi elettrici che dovevano portare la corrente alla sagra.
Un assalto che non ha precedenti. L’obiettivo dei vegani erano gli arrosticini di pecora, piatto tipico abruzzese che sarebbe stato servito (ed è stato regolarmente servito) alla festa. Sui tendoni degli stand hanno lasciato scritte come “Veganismo e Giustizia”, “No ai mangia cadaveri” e “Alf” (Animal Liberation Front).
Per evitare il bis, gli organizzatori della festa non hanno divulgato subito la notizia e hanno istituito un servizio di vigilanza, rinforzato da una pattuglia dei carabinieri, ai quali era stata fatta la denuncia.
L’attacco non ha raggiunto lo scopo di sabotare la Festa Abruzzese e Molisana, che ha aperto regolarmente – grazie al lavoro dei volontari – e ha richiamato migliaia di visitatori in tutto il weekend. In tutto, alla fine, sono stati serviti 20 mila arrosticini.