Riccardo Maria Gradassi Cavaliere al merito: suo Meditazionismo Letterario

Riccardo Maria Gradassi Cavaliere al merito: suo Meditazionismo Letterario
Riccardo Maria Gradassi Cavaliere al merito: suo Meditazionismo Letterario

ROMA – Riccardo Maria Gradassi ha ricevuto l’Onoreficenza di Cavaliere al merito dal presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Gradassi è ideatore del “Meditazionismo Letterario”.

Gradassi è un poeta e scrittore, nato e vissuto per circa 14 anni a Montefalco (Perugia), trasferito in seguito a Campello Sul Clitunno per poi, dopo il matrimonio, trasferirsi nel Comune di Castel Ritaldi. Umbro sin dalla nascita ed impiegato in una nota azienda di gestione del credito sita alle porte di Spoleto ( Maran ), ha attualmente una età di 37 anni.

Alla data odierna Riccardo Maria Gradassi emerge come uno dei più giovani talenti letterari in ambito nazionale ad aver ottenuto l’importante Onorificenza Presidenziale. Gradassi fu proposto in precedenza dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri guidata da Silvio Berlusconi ed in seguito dalla attuale Presidenza del Consiglio dei Ministri guidata da Matteo Renzi, per poi giungere alla “promulgazione” Presidenziale. Da rammentare che il Cavalierato al Merito della Repubblica Italiana è il primo fra gli Ordini Nazionali ed è destinato a “ricompensare benemerenze acquisite verso la Nazione”.

Nell’anno 2003 l’ex Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi – con missiva inviata tramite la Segreteria Generale della Presidenza della Repubblica Italiana – definiva la poetica ed il metodo letterario di Gradassi “testimonianza di un nobile sentire e di un animo attento all’innovazione in campo letterario”.

Il metodo letterario “Meditazionismo” è stato elaborato nel 1996, ovvero quando Gradassi aveva 19 anni, e “… consiste nella somma delle virtù vitali (ragione, sentimento, istinto, inconscio e meditazione) con le quali è possibile ‘proporre’ liberamente – fermando con lo sguardo un luogo, un oggetto, un’idea, ecc. – e tramite qualunque arte (disegno, poesia, narrativa, scultura, ecc.) i sentimenti e gli istinti di una persona provenienti dalla somma delle virtù vitali. Tali virtù vengono interrotte – meditando su qualsiasi oggetto, idea, luogo – dal mistero in quanto, da un’analisi del letterato, è impossibile analizzare in toto tutto quello che ‘riporta’ una qualsiasi realtà analizzata. Il Meditazionismo esalta la natura e la descrive in modo realistico e, grazie alla somma delle virtù vitali, ne scopre gli aspetti positivi e negativi, considerando e descrivendo in toto anche la realtà che la circonda (come, ad esempio, gli esseri umani).

Il Meditazionismo letterario per Gradassi facilita l’approfondimento dei propri interessi, anche letterari, proponendoli al pubblico con la sua meditazione” (rif.to Literary.it). Da ricordare le opere più “gettonate” di Riccardo Maria Gradassi: “Meditazionismo Letterario, meditazione e mistero” (raccolta di Poesie) e per la narrativa il discusso romanzo breve “53 sulla ruota di Venezia, un caso nazionale” ed il romanzo “Il Tramonto del Potere” (per mesi alle prime posizioni della Top 100 di una nota libreria on line).

L’ideatore del Meditazionismo Letterario desidera per ora non rilasciare interviste, stilando un “post” colmo di ringraziamenti, estesi inizialmente ai familiari (genitori, consorte e figlio), parenti, amici, colleghi e conoscenti, proseguendo con l’attuale Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano e con il Presidente Emerito della Repubblica Italiana Carlo Azeglio Ciampi e nominando varie Istituzioni Europee, Nazionali e Locali quali Magdi Cristiano Allam (Onorevole Europeo), Francesco Pionati e Vittorio Sgarbi (Onorevoli Italiani), Luigi Gambacurta (ex Sindaco di Montefalco), Donatella Tesei (attuale Sindaco di Montefalco), Andrea Reali (attuale Sindaco di Castel Ritaldi), Aura Di Tommaso (ex Assessore alla Cultura del Comune di Castel Ritaldi), Paolo Pacifici (ex Sindaco di Campello Sul Clitunno), Domizio Natali (attuale Sindaco di Campello Sul Clitunno), Massimo Brunini (ex Sindaco di Spoleto). I ringraziamenti anche alla Stampa locale e nazionale oltre a chi, “nel bene o nel male”, ha fatto conoscere il Meditazionismo. Particolare gratitudine agli Editori che hanno pubblicato le sue opere.

La Nomina di Riccardo Maria Gradassi dal sito internet del Quirinale

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