Leoni No Casta su Fb, imbroglioni in Comune: i 43 di Sanremo

Leoni in rete, imbroglioni al Comune: i 43 di Sanremo su Fb
Leoni in rete, imbroglioni al Comune: i 43 di Sanremo su Fb

ROMA – E’ proprio vero che quando a rubare è l’altro, è sempre un infame: se a rubare sono io è chiaro che sono una vittima che va risarcita con pronta auto-assoluzione. Prendiamo il caso di qualche significativo post Facebook scelto tra i 43 impiegati del Comune di Sanremo sospesi, quelli noti come i “furbetti del cartellino”, per l’allegra gestione dei badge aziendali con la quale disertavano a proprio comodo il posto di lavoro.

“Io non mi vergogno di essere italiano – scrive uno di loro – mi vergogno solo di essere rappresentato da politici condannati e corrotti che saccheggiano ogni santo giorno uno dei Paesi più belli del mondo”. Chissà se questo commento l’ha postato quell’impiegato con le canne da pesca nell’armadietto dell’ufficio.

“Papà, tu la paghi la tassa sugli animali? Ma certo – risponde il padre su Facebook – Con tutti i maiali che mantengo a Roma…”. E’ magari uno degli otto beneficiari del premio di produttività per complessivi 10mila euro dispensati a dispetto di orari d’ufficio à la carte documentati da 303 giorni di registrazioni filmate dalla Guardia di Finanza? Bisognerà aggiornare le rilevazioni social per esempio sull’ira anti-Casta via internet: urge algoritmo depurato dei dati chi predica bene ma, senza mouse, razzola male.

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