ROMA – Vendite dei giornali in edicola ad aprile 2017, dati Ads (Accertamento diffusione stampa): la rincorsa verso il basso del mercato dei quotidiani continua. Nel mese di aprile 2017 l’insieme dei giornali ha perso un bruttissimo 8,6% rispetto all’anno precedente. Sono solo le copie vendute in edicola, qielle su cui concentriamo la nostra dolorosa analisi. Tutti perdono copie, con 3 eccezioni: Italia Oggi (da 26.408 a 32.925), Corriere Adriatico (da 10.738 a 13.221) e il Giorno (da 38.665 a 40.269). Tutti gli altri vanno male, anche il Fatto, che ha perso il suo bravo 4%, dopo un periodo stabile-in crescita. Si vede che hanno cominciato a stufare anche loro, nella loro nicchia definita da 34.239 copie vendute in aprile, qualcosa meno della Unione Sarda, qualcosa di più della Nuova Sardegna.
Questo il quadro, salvo errori e omissioni, caratterizzato, in aprile, ancor più che dalla tragica corsa all’ingiù fra Repubblica e Corriere della Sera (che da qualche mese ha scalzato Repubblica dalla posizione di primo quotidiano e che in aprile ha perso solo il 3,4 per cento delle copie di un anno fa) dalla ancor più tragica situazione dei giornali del nuovo gruppo editoriale nato dalla fusione fra Gruppo Espresso e editoria Fiat.
Sembra la maledizione di Tutankhamo. I tre principali quotidiani del nuovo kombinat hanno registrato rispettivamente:
Quotidiani nazionali | Vendite aprile 2017 | Vendite marzo 2017 | Vendite aprile 2016 |
Il Corriere della Sera | 201.135 | 200.013 | 208.316 |
La Repubblica | 177.084 | 181.184 | 212.448 |
La Stampa | 119.569 | 116.830 | 134.126 |
Il Giornale | 56.878 | 57.759 | 68.693 |
Il Sole 24 Ore | 55.788 | 55.541 | 70.855 |
Il Fatto Quotidiano | 34.239 | 35.174 | 35.704 |
Italia Oggi | 32.925 | 30.387 | 26.408 |
Libero | 22.964 | 23.099 | 31.265 |
Avvenire | 20.795 | 20.009 | 20.859 |
Il Manifesto | 8.354 | 8.002 | 8.509 |
Hanno dimezzato le copie, rispetto al 2007, anche i giornali locali. Che comunque hanno retto l’urto della crisi e dell’avvento delle news online meglio dei giornali a diffusione nazionale. Nella tabella che segue li ordiniamo per numero di copie vendute.
Quotidiani locali | Vendite aprile 2017 | Vendite marzo 2017 | Vendite aprile 2016 |
Il Resto del Carlino | 93.390 | 91.912 | 96.593 |
Il Messaggero | 88.039 | 89.153 | 96.141 |
La Nazione | 67.739 | 67.263 | 73.841 |
Il Gazzettino | 46.204 | 46.357 | 49.331 |
Il Secolo XIX | 41.541 | 41.250 | 45.351 |
Il Giorno | 40.269 | 39.067 | 38.665 |
Il Tirreno | 38.502 | 38.577 | 42.379 |
Messaggero Veneto | 37.054 | 36.806 | 39.000 |
Unione Sarda | 36.303 | 36.295 | 40.811 |
Il Mattino | 30.830 | 31.043 | 34.326 |
Nuova Sardegna | 32.783 | 32.762 | 35.490 |
L’Arena di Verona | 24.130 | 23.196 | 25.028 |
L’Eco di Bergamo | 22.959 | 22.553 | 24.525 |
Il Giornale di Vicenza | 21.786 | 21.258 | 23.436 |
La Gazzetta del Sud | 20.556 | 20.750 | 23.600 |
Il Piccolo | 20.694 | 20.670 | 22.256 |
Il Giornale di Brescia | 19.326 | 18.841 | 20.881 |
Gazzetta del Mezzogiorno | 18.790 | 18.968 | 20.533 |
La Provincia (Co-Lc-So) | 18.938 | 18.839 | 20.794 |
La Gazzetta di Parma | 17.860 | 17.549 | 19.419 |
Libertà | 18.392 | 18.288 | 19.228 |
Il Mattino di Padova | 17.644 | 17.735 | 18.998 |
Il Giornale di Sicilia | 14.164 | 14.400 | 17.985 |
La Gazzetta di Mantova | 17.054 | 16.966 | 17.921 |
La Sicilia | 15.524 | 15.881 | 17.309 |
Il Tempo | 14.466 | 14.387 | —– |
Corriere Adriatico | 13.221 | 13.280 | 10.738 |
La Provincia di Cremona | 12.951 | 12.874 | 14.167 |
L’Adige | 12.443 | 12.436 | 12.468 |
Il Centro | 12.023 | 12.155 | 13.440 |
La Provincia Pavese | 11.693 | 11.890 | 13.103 |
Alto Adige-Trentino | 10.701 | 10.991 | 12.714 |
La Tribuna di Treviso | 10.380 | 10.200 | 11.062 |
Nuovo Quotidiano di Puglia | 9.781 | 9.790 | 10.725 |
Corriere dell’Umbria | 9.668 | 9.457 | 10.775 |
La Nuova Venezia | 7.593 | 7.625 | 12.025 |
Dalla tabella abbiamo tenuto fuori la Gazzetta di Reggio (8.654 copie vendute a marzo 2017), La Gazzetta di Modena Nuova (7.620), La Nuova Ferrara (6.516), il Dolomiten (6.704), il Corriere delle Alpi (4.574).
Nell’ultima tabella mettiamo insieme i dati di vendita (sempre in edicola) dei quotidiani sportivi, separando i risultati dell’edizione del lunedì, che è sempre quella più venduta.
Quotidiani sportivi | Vendite aprile 2017 | Vendite marzo 2017 | Vendite aprile 2016 |
Gazzetta dello Sport Lunedì | 144.433 | 158.067 | 157.211 |
Gazzetta dello Sport | 162.094 | 140.910 | 175.211 |
Corriere dello Sport Lunedì | 81.034 | 97.339 | 87.352 |
Corriere dello Sport | 97.961 | 82.745 | 105.732 |
Tuttosport Lunedì | 56.221 | 56.066 | 58.646 |
Tuttosport | 63.418 | 51.262 | 72.353 |
Perché insistiamo sulle vendite in edicola e teniamo distinte le copie digitali? Per una serie di ragioni che è opportuno riassumere.
1. I dati di diffusione come quelli di lettura hanno uno scopo ben preciso, quello di informare gli inserzionisti pubblicitari di quanta gente vede la loro pubblicità. Non sono finalizzate a molcire l’Io dei direttori, che del resto non ne hanno bisogno.
2. Le vendite di copie digitali possono valere o no in termini di conto economico, secondo quanto sono fatte pagare. Alcuni dicono che le fanno pagare come quelle in edicola ma se lo fanno è una cosa ingiusta, perché almeno i costi di carta, stampa e distribuzione, che fanno almeno metà del costo di una copia, li dovreste togliere. Infatti il Corriere della Sera fa pagare, per un anno, un pelo meno di 200 euro, rispetto ai 450 euro della copia in edicola; lo stesso fa Repubblica.
3. Ai fini della pubblicità, solo le vendite delle copie su carta offrono la resa per cui gli inserzionisti pagano. Provate a vedere un annuncio sulla copia digitale, dove occupa un quarto dello spazio rispetto a quella di carta.
Il confronto che è stato fatto fra Ads e Audipress da una parte e Auditel dall’altra non sta in piedi. Auditel si riferisce a un prodotto omogeneo: lo spot, il programma. Le copie digitali offrono un prodotto radicalmente diverso ai fini della pubblicità.