ROMA – “Sto rendendo la vita meno triste ai miei fans. Ma è tutto vero, non invento nulla. Io per esempio sono un’amante della posizione a pecora, credo sia inoltre una posizione anti coronavirus, praticamente le facce dei due partner sono molto distaccate. Almeno un metro di distanza, siamo in piena normativa Covid. Non esistono poi canali di trasmissione con la pecora, perché le bocche sono ampiamente distanti”. Parola di Paola Saulino, influencer, a La Zanzara su Radio 24.
La Saulino racconta delle sue prestazioni on line in tempo di quarantena: “So che è difficile non avere effusione, non baciarsi, soprattutto quando si vive in due, ma la pecorina è meglio che niente in tempi di quarantena. E comunque io dico: fatelo a pecora sempre. Perché secondo me è una cosa che funziona”.
“In questo periodo – dice ancora – lo dico alle coppie, io consiglio comunque di farlo con una bella mascherina apposita ed i guanti, così la pecora dovrebbe sconfiggere ogni rischio di contagio. Io sono una che è nata proprio a pecora, è il mio corpo che si presta a questa situazione. E’ una questione proprio anatomica. Io sono proprio bella in quel tipo di posizione. Quella posizione rende giustizia al mio corpo”.
“Il mio sedere è molto formoso, proprio per questo. Ci stanno molti tipi di bellezza. Io lavoro nell’industria dell’er0s, io non vendo bellezza. Se fossi stata bellissima, avrei sfilato per Victoria Secret. Il mio tipo di bellezza si presta proprio alla pecorina. E’ un corpo perfetto proprio per quella posizione. Questa è proprio antropologia, estetica, è arte”.
I conduttori poi le chiedono del tutorial di Instagram dove mostra come schiaffeggiare il sedere: “Devo dire che in questo periodo il web spopola di cose che a me non piacciono, per esempio la gente che ti insegna a lavarti la faccia. Per me è assurdo, la gente che ti insegna a struccarti. Ma se non lo fai, non puoi saperlo. Io invece ho capito che la gente ha bisogno di tutorial su come fare delle piccole cose durante gli atti se**uali. E partendo dalla mia esperienza, qualcuno sbaglia la ‘pacchera’ durante la pecora, cioè lo schiaffo. Ma la pecora senza ‘pacchera’, non è una pecora. La pecora senza ‘pacchera’, che senso tiene?”.
“Prima vi dico che non è solo una questione di a**apamento feroce il fatto di dare uno schiaffo, è una questione che potrà veramente far godere la vostra partner. Perché nel momento in cui tu lo dai nella zona giusta, che nella fattispecie è dal basso verso l’alto, prendi quella ciccetta là, è quella che devi andare a colpire dal basso verso l’alto. Di modo che la ciccetta muovendosi provochi delle onde che ti fanno un contatto con la zona an*-genitale. Questo procura un forte piacere. E’ quel movimento avanti dietro, dentro fuori, che è della ciccetta che sbatte, che mi fa godere tanto durante la pecora. Quindi è un fattore che va assolutamente sottolineato”.
Qualcuno può pensare che è una cosa violenta ed anti femminista? “Ma no, al contrario, è l’esatto contrario” .
Come fai a campare? “Faccio eventi, promozione di articoli vari, serate nei locali. Non faccio la escort. Io lo faccio solo perché mi piace e non perché qualcuno mi paga. Chiariamolo. L’industria a luci rosse mi vorrebbe, ma col ca**o che ci vado. A parte che non ci stanno soldi ed io voglio diventare ricca nella vita. E poi l’industria sono io, non ho bisogno di sc*pare per essere pagata. Io non voglio barattare il mio piacere con il lavoro. Io il ca**o lo prendo per piacere, ne vado fiera”.
In questo periodo, a casa, cosa fai? “Sono da sola, e ho un arsenale di giochetti a disposizione. Certo che li uso. Io non voglio promuovere un messaggio che non condivido. Io credo fortemente nel piacere autoprovocato. Quindi non solo li uso, ma li consiglio pure. Ne ho di tutti i tipi…”.
Infine si parla di politica. O meglio, di Giuseppe Conte: “Allora, siccome le cose che mi piacciono non sono sempre effettivamente belle, ma eccitanti, devo dire che il nostro premier ha un atteggiamento molto erotico. E anche ieri l’ho detto in una diretta, che mi farei felicemente rompere da Conte. Ma è un rompere molto emotivo, una connessione intellettuale nonché sensuale. Io sto dicendo che vorrei essere riempita, perché io miro ad un sesso che riempie. Sono una filosofa”. (fonte LA ZANZARA)