ROMA – Due ragazze lesbiche denunciate per atti osceni in luogo pubblico: stavano amoreggiando in spiaggia a Fregene, spiaggia a nord di Roma.
Le due ragazze si appartarono a maggio 2013 in una spiaggia del villaggio dei pescatori ma i fatti sono stati resi noti solo adesso dall’avvocato che le assiste.
Le due ragazze andranno a processo per “effusioni saffiche“. La procura della Capitale ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini preliminari, atto che prelude al rinvio a giudizio, nei confronti di due romane di 29 e 34 anni.
L’accusa è di atti osceni per “aver posto in essere atti esplicitamente sessuali mediante baci e palpeggiamenti in un luogo pubblico”. A raccontare la vicenda è l’avvocato Gianluca Arrighi.