MIAMI – Mike (il nome è di fantasia) a 17 anni non riusciva a fare sesso con le sue coetanee. Tutta colpa delle dimensioni del suo pene e non certo perché ridotte: il suo membro misurava, infatti, 20 cm di lunghezza e 25 cm di larghezza. Impossibile in quelle condizioni avere qualsiasi rapporto sessuale: di qui la scelta di operarsi per cercare di ridurne la grandezza.
Non è una bufala: la storia clinica del ragazzo è dettagliatamente riportata sul Journal of Sexual Medicine, in un articolo a firma del dottor Rafael Carrion, urologo della University of South Florida, che lo ha operato.
“Sembrava un pallone da football”, ha raccontato lo specialista al Daily Mail:
“Arriva un momento nella carriera di ogni chirurgo – ha aggiunto – in cui un paziente fa una richiesta così rara e impossibile da comprendere che disintegra tutta la tua formazione e lascia il medico senza parole”.