VIGEVANO – E’ scappata di casa in piena notte ed è andata in lacrime dai carabinieri. “Troppo sesso”, si lamentava lei. Il racconto però non parlava di violenze o umiliazioni, solo di un eccessivo “entusiasmo” del marito. La donna, un’infermiera di 31 anni di Vigevano, si lamentava del fatto che il marito, dopo aver risolto alcuni problemi sessuali, avesse iniziato a chiedere insistentemente rapporti, giorno e notte.
Anche venti volte, rovinandole il sonno. Insomma, una situazione ingestibile per lei che comunque ha un lavoro fuori casa. Non solo: la signora sosteneva anche i rapporti fossero privi di affetto e tenerezza, quindi poco piacevoli per lei. I carabinieri a quel punto hanno contattato il marito e gli hanno spiegato che in un rapporto il presupposto è che sia piacevole per entrambi e che si rispetti il partner.