ROMA – Alexis Tsipras sta “facendo la cosa giusta”. Perché “la Troika vuole solo indebolire il governo greco”. A dirlo è il premio Nobel Paul Krugman che spiega la sua posizione in un intervento sul New York Times ripreso anche da La Repubblica.
Secondo Krugman “Tsipras non sembra per ora disposto a lasciarsi cadere sulla propria spada. Anzi: di fronte all’ ultimatum posto dalla troika ha indetto un referendum sull’ opportunità di accettarlo o meno. La sua scelta produrrà certo grande preoccupazione e numerose dichiarazioni sul suo scarso senso di responsabilità, ma in realtà egli sta facendo la cosa giusta”.
Krugman ritiene che l’ intento della “troika” fosse indebolire il governo greco, spingendo Tsipras ad un accordo con il centrodestra o alle dimissioni, ma “una vittoria del referendum rafforzerà il governo” e conferirà a “Tsipras il mandato per fare ciò che deve nel caso in cui la troika lo porti a un gesto estremo”.
L’ economista ritiene che “spingerlo sino a questo punto sia stato, da parte dei governi e degli istituti creditori, un atto di mostruosa follia. Eppure lo hanno fatto, e non posso assolutamente biasimare Tsipras per aver rimesso la questione nelle mani degli elettori anziché voltar loro le spalle”.