Nella sede milanese di Forza Italia sono volati cazzotti e botte tra gli ex di Alleanza Nazionale e gli ex di Forza Italia. Erano presenti alla riunione per definire i rappresentanti di lista ai seggi elettorali anche il coordinatore Guido Podestà con il candidato alle regionali Doriano Riparbelli e il ministro Ignazio La Russa con il consigliere provinciale Gianni Stornaiuolo.
Che i rapporti tra ex di An ed ex di Forza Italia non siano dei migliori è noto almeno dal pasticcio del listino del governatore Formigoni, con nomi cambiati all’ultimo momento e le firme acchiappate al volo.
Ma, lunedì 15 marzo, nella sede del Pdl il nervosismo era a mille. Si discute della manifestazione di sabato prossimo, al ministro La Russa scappa qualche cannonata di parole e Riparbelli, uno che è nel listino di Formigoni e non è amato dagli ex di An, decide di rispondere ai colpi.
L’accusa ministeriale, con il sottinteso del precedente pasticcio liste, è che gli ex di Forza Italia non sono capaci di organizzare neanche una manifestazione. Infamia per Riparbelli, che ridponde che parole del genere non le può accettare «neanche da un ministro».
Il consigliere provinciale Stornaiuolo, che di La Russa è stato anche autista, scatta: «Come ti permetti?». Replica: «Taci tu che sei scappato dalla campagna elettorale». E l’altro: «Sì, perché non voglio aver niente a che fare con te!». Riparbelli si alza, sbatte la porta e se ne va. Si alza anche Stornaiuolo, raggiunge Riparbelli nella stanza accanto e giù botte.
Il malcapitato Riparbelli verrà trovato mezzo svenuto su una scrivania.
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