ROMA – Nell’Italia dell’austerity che mette le mani alle pensioni di anzianità ci sono illustri consorti baby pensionate di illustri politici che della manovra sono stati promotori. I nomi li snocciola il quotidiano “Libero”: una è la moglie di Giulio Tremonti e l’altra è quella di Umberto Bossi.
Fausta Beltrametti, è la moglie del ministro dell’Economia, che come Angiola Tremonti, sarebbe andata in pensione di anzianità dopo aver versato esattamente 14 anni, sei mesi e un giorno di contributi.
“La signora Beltrametti in Tremonti – nata il 18 giugno 1947, cioè due mesi esatti prima del futuro marito – andò in pensione nel settembre del 1986, a 39 anni compiuti da poco…Ha versato contributi per 181 mesi e al momento ha già riscosso 300 ratei di pensione, 119 mesi più di quanto versato”, scrive Franco Bechis.
Passando alla sorella del ministro i numeri sono questi: baby pensione nel 1989 con 1.100 euro al mese a 40 anni. “Ha versato contributi per 181 mesi, sta riscuotendo la pensione da 264 mesi, 83 in più di quanto versato. Come in casa Tremonti anche in casa Bossi sarebbe stato difficile fare una battaglia contro le pensioni di anzianità. La consorte del leader della Lega Nord, Manuela Marrone, è baby pensionata dal 1996, quando aveva appena 42 anni. Ad oggi ha già riscosso 5 mensilità più dei contributi versati”, chiarisce Bechis.
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