Questa mattina “Il Giornale”, di proprietà della famiglia Berlusconi, ha lanciato l’ennesimo attacco contro il presidente della Camera, Gianfranco Fini, scrivendo che la suocera ha quadagnato oltre un milione di euro da un appalto in Rai. In tarda mattinata arriva il messaggio del premier Silvio Berlusconi che esprime solidarietà al compagno di partito.
“Esprimo la più convinta solidarietà a Gianfranco Fini – dice Berlusconi – per gli attacchi personali che quest’oggi il Giornale gli ha mosso”.
“La critica politica, anche più severa, non può trascendere in aggressioni ai familiari e su vicende che nulla hanno a che fare con la politica. Tali metodi, che assai spesso ho dovuto subire personalmente, non vorrei mai vederli applicati, specie su giornali schierati con la nostra parte politica”, conclude.
Fini già nel corso dell’infuocata Direzione del Pdl di giovedì scorso aveva sollevato il problema dei continui attacchi che gli vengono rivolti dal quotidiano diretto da Vittorio Feltri. E anche allora il Cavaliere era tornato a dire che con certi articoli non c’entrava niente.
Schifani, Ghedini e La Russa. Alla solidarietà del permier ha fatto eco quella del presidente del Senato, Renato Schifani che nel corso di una telefonata ha espresso “la più sincera solidarietà” al presidente della Camera.
L’avvocato e deputato Pdl Niccolò Ghedini ha poi apostrofato come “intollerabili certi metodi di delegittimazione”. “È condivisibile – ha detto Ghedini – che un giornale prospetti anche vivacemente le proprie opinioni critiche nei confronti degli uomini politici, ma gli attacchi personali e familiari possono avere una ragione di essere soltanto se intimamente e comprovatamente collegati all’attività politica”.
Il coordinatore del Pdl, Iganzio La Russa, invece ha affermato: “Non ho apprezzato nel modo più assoluto che in una vicenda politica che, per carità, ha anche dei risvolti personali, sia diventata una notizia di prima pagina l’operato professionale della madre o dei parenti della moglie di Gianfranco Fini”.