Burlando rifiuta la dieta: "Se mi tagliano gli assessori mi dimetto"

ROMA, 17 DIC – ''La mia giunta e' questa e non si cambia. Chi mi conosce sa che rimpasti e rimpastini mi fanno venire l'orticaria. E non sono disposto a rinunciare agli assessori esterni''. E' chiaro il messaggio del presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, intervistato dal Secolo XIX, dopo lo scontro con l'Idv che ha presentato un emendamento in cui si chiede la soppressione di sei assessori.

Se la proposta venisse approvata ''lo riterrei un atto politico che comporterebbe una conseguenza automatica: mi dimetterei un minuto dopo'', precisa Burlando.

''Ho scelto i miei assessori che hanno lavorato bene e con impegno – sottolinea – . Se noi diamo l'impressione ai cittadini che si possa cambiare da un giorno all'altro, che una persona vale l'altra, allora si' che alimentiamo il senso di sfiducia nei nostri confronti. Attenzione: la gente ci odia perche' parliamo troppo di noi e non dei problemi veri''.

Poi il governatore prende le difese dell'assessore all'ambiente, Renata Briano, possibile bersaglio dell'attacco.

''Lei si e' guadagnata la stima delle comunita' messe a dura prova dalle tragedie che hanno colpito la Liguria negli ultimi mesi – rileva – . Se io la avvicendassi, queste persone penserebbero ai risparmi della politica o a una manovra di palazzo, se non ad una presa in giro?''.

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