ROMA – Web tax cancellata. Prima fa, poi disfà tutto il decreto Salva Roma, quello cui sta lavorando il governo Renzi dopo la rinuncia alla conversione in legge del decreto precedenze. Scrive l’agenzia Public Policy che
“in una bozza ancora più recente del dl Salva Roma ter, di cui Public Policy è in possesso, compare l’abrogazione totale dell’articolo 33 della legge di Stabilità sulla web tv”.
Nella versione precedente del testo, invece, spiega ancora Public Policy,
il governo si era limitato a sospendere la norma in attesa di un coordinamento in sede Ue, la bozza è stata ulteriormente ritoccata e in una versione che sembra quella definitiva compare la dicitura “il comma 33” della legge di Stabilità “è abrogato”.
La norma della Stabilità in questione disponeva che:
“I soggetti passivi che intendano acquistare servizi di pubblicità e link sponsorizzati online, anche attraverso centri media e operatori terzi, sono obbligati ad acquistarli da soggetti titolari di una partita Iva rilasciata dall’amministrazione finanziaria italiana”;
“gli spazi pubblicitari online e i link sponsorizzati che appaiono nelle pagine dei risultati dei motori di ricerca (servizi di search advertising), visualizzabili sul territorio italiano durante la visita di un sito internet o la fruizione di un servizio online attraverso rete fissa o rete e dispositivi mobili, devono essere acquistati esclusivamente attraverso soggetti, quali editori, concessionarie pubblicitarie, motori di ricerca o altro operatore pubblicitario, titolari di partita Iva rilasciata dall’amministrazione finanziaria italiana”.